Ieri, come succede ogni domenica pomeriggio ultimante, ero in sella della mia bici. Non avevo proprio in mente quale percorso intraprendere per cui, giunto a cattignano, quando ho visto le indicazioni della Granfondo del durello, mtb basalti appunto, mi sono detto “vabbè proviamo a vedere 'sto percorso!”.
Ho rimpianto questa decisione tutto il pomeriggio: ci ho messo 3 ore per fare 40 km. I 40 km più duri della mia vita.
Discese pericolosissime, di cui solo una segnalata come pericolosa, da percorrere lentissime se non vuoi rischiare la morte e io ho rischiato almeno due brutte cadute. Questo ti toglie tutto il divertimento!
Salite ripidissime: tante, troppe, salite che ti costringono a scendere dalla bici a spingere specialmente nel tratto che dai Danesi porta alle Lore passando sotto la cima della Calvarina.
Troppo dislivello: non puoi salire sulla Calvarina, girarti a sinistra, vedere le antenne sulle colline opposte e non farti venire un infarto nel pensare che in gara ci devi passare a i piedi di quelle antenne.
Non ho terminato il percorso completo: alle Lore ho gettato la spugna e sono tornato a casa… ne avevo avuto abbastanza.
Un percorso così tecnico come è quello ideato dal gruppo MTB Basalti non ti rende piacevole la pedalata. Anzi a giudicare dai pochi segni di passaggio di biciclette che ho notato ieri sul percorso presumo che non incontri molto favore da parte degli appassionati.
Sicuramente chi ama la mountain bike preferisce la divinus bike oppure la soave bike perché regalano più soddisfazioni.
caro WB, già l'anno scorso
caro WB, già l'anno scorso avevamo sollevato dei dubbi, parlando con gli organizzatori del "granfondo" sul tipo di tracciato che avevano scelto che, come ha detto tu, presentava dislivelli assurdi con continui "su e giù" da tagliarti le gambe. Il portavoce, non voglio fare nomi, ha risposto che lui lo faceva tranquillamente e so lo faceva lui poteva farlo chiunque. Ma lui va in bici tutte le sere, è un "convinto" e come lui il gruppo ristretto degli organizzatori. Per farti capire, avevano iniziato alla domenica mattina ad organizzare delle girate in bici per dare la possibilità a chiunque di avvicinarsi alla bici, soprattutto ai bambini. Bene, bella iniziativa. Prima uscita: 32 Km passando da Vestenavecchia e su per Bolca......credo che questo dia un'idea dei personaggi.
Ciao, idem
Io non conosco il percorso e
Io non conosco il percorso e non mi sogno nemmeno di farlo in motorino, comunque siccome non siete i primi che commentano in modo negativo gli eventi organizzati dal neo gruppo "MTB basalti" deduco che qualcosa non va, e se in un primo tempo hanno avuto un boom di iscrizioni, temo che a lungo andare finiranno con lo stufare la gente.
Ciao King
L' anno scorso non l' ho
L' anno scorso non l' ho provato il tracciato mi sono solo limitato a guardarlo sulla cartina ma paragonandolo a quello di quest' anno mi sembrano entrambi esagerati anche per i professionisti.
Se non si danno una calmata e non smettono di assumere sostanze proibite già da quest' ultima bravata vedranno le adesioni in calo vertiginoso.
E poi si parla di educazione attraverso lo sport... ma quale sport? Estremo?
Spero non si faccia male nessuno, questa è l' unica cosa che mi sento di dire a quelli che sono proprio convinti di farlo, ripensando al percorso di ieri. A quelli che hanno qualche dubbio sul tracciato onestamente sconsiglio di intraprenderlo: ci sono molti altri percosi alternativi che regalano più soddisfazioni e di danno modo di conoscere più affondo la nostra bella vallata. Che è un po' lo scopo della mountain bike!
Lasciamo che i vari g.c. e g.m. si crogiolino nell' autocompiacimento della loro bravura da soli: noi pedaliamo su altre strade e ci divertiamo uguale!
L'anno scorso, (tanto per
L'anno scorso, (tanto per cambiare), mi hanno chiesto di dare il mio aiuto per lo svolgersi della giornata, per cui ho testimonianze dirette dell'accaduto. Dopo aver raccolto le iscrizioni la mattina, ho aiutato a preparare i "pacchi premio" per i partecipanti che devo dire onestamente sono stati molti. Sono accorsi ciclo-amatori da un pò tutta la regione, e si trattava di gente esperta, tesserata alle varie società che corre in bici ogni fine settimana ....... beh volete sapere il commento all'arrivo ?????? ........... "ma questi sono matti", si lamentavano tutti della durezza e della pericolosità del percorso (ci sono stati piccoli infortuni tra cui uno soccorso dall'ambulanza) perfino la campionessa italiana in carica ha commentato in modo negativo. E se mi dici che quella di quest'anno è ancora peggio non oso pensare a quali saranno le polemiche. Comunque ribadisco ...... NON E' COSI' CHE SI INVOGLIA LA GENTE A SALIRE IN SELLA E FARSI UNA SCAMPAGNATA.
Ciao King
Tanto per dare una risposta a
Tanto per dare una risposta a voi galantuomini ke sparate a zero sul lavoro degli altri, voglio mettervi a conoscenza di alcune cose.
1. La partecipazione alla Gf del durello non è stata imposta a nessuno.
Chiunque è libero di farla e di metterci tutto il tempo ke vuole.
2. Sono 34 i kilometri da percorrere non 40, se avete un po' di tenacia e anke un po' di umiltà a mettere il 22x34 oppure a scendere dalla bici e fare quattro passi vedrete ke anche la piu' dura salita diventerà fattibile.
3. Discese pericolosissime??? Ma avete fatto la Divinus bike????
Non raccontate palle. Ho visto gente con le ginocchia rotte, in due punti del tracciato. Gli infortuni in queste gare sono cosa abbastanza comune.
4. Se la gara è entrata a far parte del campionato Italiano ci sarà un motivo. Le iscrizione di questa 3 edizione parlano da sole.
Spiegami un po' ke tipo di soddisfazioni ti regala la Divinus oppure la Soave bike?
Magari l'anno prossimo per farvi contenti piazziamo il via al centro di Bolca, l'arrivo a San Giovanni, davanti alla pizzeria Ruota. 11 km di pura discesa su asfalto, ma ke soddisfazione!!!!
Fatemi saper ke casomai organizziamo....
Intanto ... ciao Nikk e
Intanto ... ciao Nikk e benvenuto sul forum.
Ora ti rispondo:
Mi spiace ma arrivi con un anno di ritardo, se guardi le date sono commenti dell'anno scorso, e ti posso dire che l'edizione 2005 non è stata per nulla criticata, quella sotto accusa è quella del 2003 e in parte 2004.
Io ho premesso che riportavo le voci sentite nel dopo-gara e quello che ho scritto corrisponde esattamente a ciò che dicevano i partecipanti, quindi o erano "dilettanti" loro o la gara era effettivamente un tantino dura, anche se devo dire che chi si iscrive alle "gran fondo" un certo allenamento dovrebbe avercelo. Esiste sempre l'opzione che parlassero tanto per .........
Poi idem commentava le prime uscite organizzate per far conoscere la "vostra" (deduco tu ne faccia parte) società, portare delle persone NON allenate in giro la domenica mattina solo per il "gusto" di pedalare un pò e ridurle ad uno straccio perchè chi "guida" la comitiva è super allenato non credo faccia onore al movimento.
In ogni caso sono contento di vedere che l'organizzazione cresce, e avete molti iscritti, inoltre la "gran fondo" ha ottenuto un discreto successo anche quest'anno anche se credo che vi aspettaste un pò più di gente, ma forse il tempo non ha aiutato. Inoltre vedo che anno dopo anno l'organizzazione si affina e le cose migliorano.
IN BOCCA AL LUPO.
Vi consiglio solo di avere comunque un occhio di riguardo per coloro che non sono "malati" di bici e per i ragazzini che vorrebbero avvicinarsi.
King
Ciao nikk, benvenuto nel
Ciao nikk, benvenuto nel nostro forum.
Vorrei spendere due parole anche io per replicare al tuo intervento, visto che sono il l’ autore della discussione e unico biker professionista dello sky volley.
Hai ragione su molte cose ma arrivi imperdonabilmente in ritardo: le edizioni sotto accusa sono le 2003 e 2004. Sono d’accordo con te che i numeri delle partecipazioni alla MTB Basalti 2005 parlano chiaro. Ma quello che non consideri è che una seppur minima parte di merito del successo della Granfondo Del Durello va anche a quelli come me che hanno avuto le palle di dire quello che pensavano, criticando gli aspetti negativi (e non sparando a zero come dici tu).
Il grosso del merito va al direttivo del gruppo AS Basalti che ha saputo imparare dagli sbagli accogliendo le critiche, e non fermandosi alla sterile polemica come te (...Magari l'anno prossimo per farvi contenti piazziamo il via al centro di Bolca, l’ arrivo a S.Giovanni...) ma studiando soluzioni alternative.
L’ unica cosa che mi puoi rimproverare è quello di non aver scritto un post in cui lodavo pubblicamente i molti pregi dell’ edizione di quest’ anno della Granfondo Del Durello: prestigioso paccogara, percoso molto migliorato, assistenza impeccabile. Volendo essere coerenti avrei dovuto scrivere anche due righe sulla Divinus Bike 2005 per smentire le mie parole del 2004 (Sicuramente chi ama la mountain bike preferisce la divinus bike oppure la soave bike perché regalano più soddisfazioni) però mi ero perfino dimenticato di averne parlato in maniera così lusinghiera, altrimenti avrei rimediato.
Perché anche io ti posso confermare che quest’ anno la Divinus Bike mi ha molto deluso, specie le variazioni del percorso fatte ad una settimana dall’ evento. Non puoi immaginare la rabbia che mi ha preso quella domenica quando ho dovuto prendere atto delle 3 varianti dopo che per un mese mi ero allenato sul percorso inizialmente indicato e mi ero fatto delle tabelle di marcia in base a quello. Li ho visti anche io gli incidenti gravi, specie quello della ragazza con il visto sfregiato che mi ha davvero impressionato. Ma non ti preoccupare ho comunicato quello che pensavo in merito a chi di dovere. Spero che ne prendano atto.
Io il 4 settembre vado alla Bi@Bike di Tregnago, spero ci possa venire anche tu, così magari poi potremmo esprimere un giudizio di paragone insieme, su queste pagine.
Visto che gestisco io qui la baracca mi permetto anche di farti un appunto: su questo forum siamo abituati a discutere civilmente senza fare polemiche. Ci esprimiamo in italiano corrente, al limite in dialetto veneto, mai i giovanilismi tipo quello sostituire il ch con la k non incontrano il nostro favore.
Mi scuso per essere
Mi scuso per essere intervenuto in modo polemico.
Il fatto è che non sono un attivissimo del gruppo basalti, pero' so che si danno da fare molto per organizzare e per ottimizzare le gare e tutto quel che ci sta intorno....
Mi dispiace di aver confuso anche le date 2004 con 2005.
Mi sembra di aver accontentato anche per via della"K"
Per via della Bi@bike non sono ancora sicuro di partecipare.
Ho provato il percorso una volta ma non sono riuscito a terminarlo perchè mancavano alcune segnaletiche. Provero' in questi giorni, aspettando che un poco di sole asciughi il tracciato.
Di nuovo chiedo umilmente venia. Non era mia intenzione irritare nessuno.
Non c' è bisogno di chiedere
Non c' è bisogno di chiedere scusa perchè la verità è sotto gli occhi di tutti: la basalti veramente si da molto da fare, sia per quello che riguarda l' ambito che le compete (cronoscalata, granfondo), sia per l' organizzazione della festa dello sport e della polisportiva, come per la sagra delle castagne. E sicuramente mi sono dimenticato qualcos' altro.
A onor del vero senza il minimo dubbio la MTB Basalti 2005 è stato un successo su tutti i fronti e su questo forum l' evento era passato in sordina, quindi possimo dire che il tuo intervento è stato provvidenziale per fare chiarezza e per attribuire il giusto merito agli organizzatori.
Perchè a criticare sono bravi tutti però quando le cose vanno bene si fa presto a dimenticarsene.
Solo per chiarezza:
Solo per chiarezza:
La basalti non ha a che fare con la polisportiva, la festa dello sport è organizzata unicamente dalla Polisportiva a cui danno un piccolo contributo alcune persone e gruppi esterni alla stessa (la lista sarebbe lunga). Questo non per polemizzare o sminuire il lavoro altrui (grandi meriti vanno riconosciuti ad un gruppo nato da poco e già capace di organizzare appuntamenti "in grande") ma non vorrei che si pensasse che tutto ruota attorno alla Basalti, in quanto l'aiuto che "loro" danno alla polisportiva nella festa dello sport viene ricambiato alla granfondo, così come per la pro loco ecc.
King
Rissumendo in parole povere:
Rissumendo in parole povere: quelli che si danno da fare sono sempre i soliti, che si tratti di una manfestazione o dell' altra, indipendentemente dall' associazione di appartenenza.
Hai capito bene .....
Hai capito bene .....