Attentato a Londra

By King Of Bagher, 7 Luglio, 2005
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In queste occasioni è inutile dire quanto dispiace per ciò che è successo, e so benissimo che parlarne in questo forum non serve a niente. Volevo solo mettere per iscritto un pensiero che mi frulla in testa:
Quando noi?
Già perchè volenti o dolenti bisogna mettere in preventivo un "attacco" in Italia, e se egoisticamente posso pensare : "hanno colpito le capitali, quindi un eventuale attentato a Roma non dovrebbe colpirmi da vicino", ma la realtà è che siamo in mano ad un branco di fanatici cui non interessa nulla morire, ma nel farlo portano con se anche persone che la morte non l'hanno certo scelta.
11-09-2001 NY
11-03-2004 Madrid
07-07-2005 Londra
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King

lovaz

19 anni 5 mesi fa

Che dire King... a volte penso che siamo stati fortunati ad avere un bel numero di anni della nostra vita tranquilli.
Forse la vita normale è questa, aver sempre quel minimo di paura di morire da un momento all'altro.
E in questo senso la storia mi da ragione: nel medioevo si temevano le scorribande dei barbari che razziavano, uccidevano, stupravano, nel 1600 i Lanzechenecchi, in questo secolo le incursioni aeree delle guerre mondiali, negli anni 70 gli attentati delle Brigate rosse o dei neofascisti.
In mezzo mondo ci sono guerre civili e gruppi paramilitari che terrorizzano la gente... (Africa quasi tutta, Iraq, Iran, Cachemire, Filippine, Borneo, Haiti, Chapas, Cile, Cecenia, Serbia, Montenegro, Albania, Libano Israele, Nepal, Venezuela, Somalia, ecc.)
Direi che non c'è niente di nuovo sotto il sole.
Se fosse stato un attentato dell'IRA (i cui morti di solito si contano a decine) sarebbe bastato un servizio di 5 minuti al telegiornale...

King Of Bagher

19 anni 5 mesi fa

Citazione:
... (Africa quasi tutta, Iraq, Iran, Cachemire, Filippine, Borneo, Haiti, Chapas, Cile, Cecenia, Serbia, Montenegro, Albania, Libano Israele, Nepal, Venezuela, Somalia, ecc.).....

Originariamente inviato da lovaz

Una lista spaventosamente lunga .....

Comunque penso non sia giusto rassegnarsi ..... è poi così difficile vivere in pace con tutti? So che è una domanda idiota con un fondo di utopia, ma bisogna sempre aver fiducia in un mondo migliore.
Ero e sono ancora favorevole alla guerra in Iraq, ma per liberare dalla dittatura un popolo che ha tutto il diritto di vivere libero, ma mi chiedo : siamo sicuri che loro lo vogliono veramente? Sono contenti della nostra demoocrazia? Forse Saddam una cosa buona l'aveva, aveva limitato (penso anche aiutato dall'"occidente") il proliferare del fanatismo religioso, già perchè sono convinto che il pericolo non sono gli iracheni o chi per essi, MA I FANATICI.
King

WildBoy

19 anni 5 mesi fa

Tutti i tipi di fanatismo sono pericolosi.
Penso che non ci liberemo in fretta dei fanatici: sono dappertutto, perfino al parlamento europeo (vedi Borghezio).
Cordoglio per le vittime.

lovaz

19 anni 5 mesi fa

Penso che gli uomini sono degli animali con in più l'intelligenza, ma che quest'ultima comunque non cambi la sua natura.

Perciò dove le risorse scarseggiano, dove c'è minaccia di invasione del territorio, scatta la guerra, come fanno i cani, i gatti, le scimmie, i leoni ecc.

goldengirl

19 anni 5 mesi fa

Purtroppo questa violenza porterà altra violenza.......... e poi intolleranza.... e poi razzismo........e ancora dolore. Questo mi fa davvero male. Vedremo in ogni faccia, razza, religione, un possibile nemico e cosi diventeremo ancora più diffidenti e più distanti. Sono davvero triste e molto pessimista per gli anni a venire...... Mi sembrano infinitamente lontani i tempi in cui pensavo che saremmo diventati davvero "tutti fratelli" e mi accorgo che erano solamente sogni adolescenziali ...........

King Of Bagher

19 anni 3 mesi fa

Scrivo solo perchè volevo chiudere anche questa discussione, mi infastidiva interrompere la lista degli ultimi messaggi.
King