Nuovo film ispirato da Philip K. Dick

Il bello di Dick è proprio che non descrive scienza immaginaria di un futuro remoto... i suoi racconti sono tutti ambientati intorno agli anni 2010-2020, ma non ti ritrovi mai a scorrere righe popolate da mostri a sei teste. Philip K. Dick scriveva di un futuro per lui fantascientifico ma che per noi sta bussando alle porte, scrive cose futuribili non cose fanstastiche, immaginifiche. Se leggi i suoi racconti oggi e pensi che li ha scritti 60 anni rabbrividisci su quante cose aveva indovinato...
Molta della produzione di Dick ruota intorno al mito dell' androide: una macchina umana simile in tutto e per tutto all' uomo ma inferiore, una perfetta riproduzione dell' uomo ma non dotata di anima. Sicuramente aveva intuito già allora fino a che punto ci saremmo spinti con la clonazione...

Se vuoi, domani sera andiamo insieme a vederlo L' ULTIMO SAMURAI e poi lo commentiamo qui, dal momento che io e Pop Corn avevamo già pensato di andarci e di chiamare te, la Ale e Pecora (dovevo dirtelo sta sera).
Benchè il tema dei samurai sia la moda dell' inverno, come lo stile brasiliano lo è stato quest' estate per la musica, son davvero curioso di vedere questo film che tutti definiscono il miglior film di Tom Cruise.

Allora, visto che è il mio compito, ho fatto delle ricerche perchè che non conoscevo il regista de l' ultimo samurai: Edward Zwick. E con mia somma sorpresa ho scoperto che è il regista di due filmoni che io, ma penso sicuramente anche molti di voi, ho gradito molto: Vento di passioni e Attacco al Potere.

Piaciuto un po' meno invece:
Il coraggio della verità

Devo ammetterlo: mi ricordo solo le filmografie dei registi famossissimi come quelli già citati in altre discussioni, mentre per altri film che magari mi sono anche piaciuti molto non ricordo il regista solo perchè non è un grande nome.

E comunque chiedo scusa: mi sono comportato come piripicchio nel post precedente.

Due parole le voglio spendere per "Attacco al Potere":
Ho avuto modo di vedere in TV queso film per la prima volta. Devo dire che sono rimasto sconcertato nel vedere come la finzione cinematografica sia riuscita in questo caso ad anticipare con grande capacità la realtà (11 settembre 2001, twin towers...). Rileggendo le vecchie recensioni dei lettori, di chi in particolare lo denigrava e lo sbeffeggiava per la sua poca aderenza alla realtà e per l'improbalibiltà della storia, beh... c'è poco da dire: sono stati purtroppo smentiti dalla dura e più orrenda realtà che ha superato di gran lunga la finzione cinematografica. Alla luce di quanto oggi possiamo leggere sui quotidiani ogni mattina (Bin Laden, Usa, ONU, Saddam, ecc.) pare proprio che gli sceneggiatori di "Attacco al potere" abbiano avuto il dono della profezia... Buon film dunque, snobbato a suo tempo (uscito nel 1998), ma oggi di grande attualità in particolare sulla questione islamica.

L' ultimo samurai Ragazzi: un buon film. Un film epico in cui la fanno da padrone il senso dell' onore e della rettititudine, il ripudio della guerra. Aspetatevi un Braveheart o, meglio, un Balla Coi Lupi (visto anche i numerosi riferimenti al Generale Custer e i Pellerossa) in salsa Giapponese. Tom Cruise ha davvero recitato bene, forse tanto bene quanto in Eyes Wide Shut.

A me è veramente piaciuto ed è piaciuto anche a Pop Corn.

Leggendo le varie recensioni ho saputo che negli States non ha incontrato molto successo: penso sia perchè nel film c' è una forte autocritica al comportamento che gli usa hanno tenuto con i pellerossa.

Anche a me sei mancata: ho fatto i numeri (commenti!) anche durante questo film, ad un tratto ho fatto ridere tutta una fila.

Citazione:

PPS: se vuoi possiamo approffitare di questa cosa io e te!!

E' inutile che fai le scene di gelosia quanto ci rispondiamo in fretta io e la Rossa, poi vieni qui a fare le fusa e le proposte indecenti a King.

Nel film "Attacco Al Potere" l' incipit al film viene dato da un autobus che esplode a Brooklyn.
L' 11 settembre penso sia imparagonabile anche per i film che abbiamo visto fino ad ora.

Dopo quasi 2 mesi di attesa ho visto Paycheck.
Paycheck vuol dire compenso (stipendio) e tutta la vicenda ruota intorno al rifiuto del protagonista del compenso di 92 milioni di $ per aver inventato la macchina che predice futuro. Tutto sommato penso che ne sarebbe rimasto soddisfatto anche Philip K. Dick di questo film e ora non si starà rigirando nella tomba.
Il film è ben fatto, lo stile del regista John Woo è ben riconoscibile (specie se paragonato a M:I-2). Nostante questo il dosaggio tra le scene d' azione e la vicenda emotiva dei protagonisti è ben proporzionato.
Una sola cosa stonava: Uma Thurman non è stata doppiata, nella versione italiana, dalla solita doppiatrice Loredana Nicosia ma da Francesca Fiorentini, quella che da la voce a Grace del telefilm "Will e Grace".

PER RECOBA: Ripensando al discorso di ieri sera ho concluso che gli unici due che potrebbero aver sostituito Ben Affleck nel suo ruolo potrebbero essere Keanu Reeves oppure, come hai detto tu, Matt Demon.

Questo è Fabio Boccanera, vale a dire Ben Affleck nella versione italiana, che te ne sembra?

Ti ricordi quando durante il film ho commentato la camicia bianca ormai lercia di Ben Affleck?
La sartoria che forniva i vestiti di scena ha preparato per Ben Affleck 50 completi grigi con relativa camicia bianca, ma ne sono stati utilizzati solo 47. Considerando che le riprese sono durate 2 mesi, in pratica ogni giorno si cambiava il vestito! Ma come faceva a sporcarlo esattamente come quello che aveva indosso il giorno prima?