http://www.repubblica.it/2008/10/sezioni/cronaca/pietro-maso/pietro-maso/pietro-maso.html
Appena poco più della metà della pena scontata e già può gestire il suo tempo libero. Cosa ne pensate?
http://www.repubblica.it/2008/10/sezioni/cronaca/pietro-maso/pietro-maso/pietro-maso.html
Appena poco più della metà della pena scontata e già può gestire il suo tempo libero. Cosa ne pensate?
metto il link per non fare
metto il link per non fare copiaincolla
http://www.veronablog.com/2008/10/16/sotto-lassedio-dei-media/
Se fossi parente o amico dei
Se fossi parente o amico dei genitori uccisi vorrei vedere Pietro recluso a vita e magari anche torturato lentamente.
Ma essendo sufficientemente distante faccio una riflessione.
Se il carcere ha la funzione di rieducare, forse potrebbe aver raggiunto lo scopo. Così dicono gli esperti. Chi altro potrebbe uccidere in fin dei conti, non lo ritengo ulteriormente pericoloso per la società. Mi darebbe quasi fastidio pensarlo mantenuto in prigione con i soldi pubblici. meglio lasciare il posto dietro alle sbarre a qualche delinquente che è ancora in piena attività.
Ha fatto una cazzata, incredibilmente grossa, ma non c'è soluzione che possa riparare, o ridurre il danno.
Per metterla giù come il buon
Per metterla giù come il buon C.Beccaria, come hai detto anche tu Lovaz, il carcere deve riabilitare non rappresentare una vedetta. Il problema di fondo è che siamo, purtroppo nlell'ambito dell'opinabile, non ci sono dati oggettivi incontrovertibili. Come fai a capire quando uno è veramente pentito o quando "si atteggia a pentito"?
Esempio: non ci sono prove assolutamente certe che Carretta non fosse capace di intendere e di volere quando ha streminato la sua famiglia. Chi ti dice che che non ci abbia preso tutti per il culo?
Purtroppo io sono sempre
Purtroppo io sono sempre polemica, almeno mi dicono così in famiglia!
Per questo tipo di reato, così come per tanti altri, sarei per i lavori forzati a vita, figuriamoci se concepisco la riduzione della pena!
Ma siamo in Italia, dove non c'è certezza della pena, dove non sempre chi sbaglia paga, dove giustifichiamo tutto e tutti, perchè altrimenti veniamo accusati di razzismo e di crudeltà.
Così i nostri figli vengono sempre giustificati qualsiasi cosa combinino, prima dalle famiglie, colpevoli di non dare valori, e poi dalla società.
Tornando al caso specifico, sono disgustata, non solo in questo caso c'è stato il crimine, ma ci sono tutte le aggravanti, la premeditazione, la crudeltà e se tutto questo non basta , dopo il delitto ce ne siamo andati in discoteca a divertirci.
Naturalmente la mia è solo un' opinione personale!
Ho avuto uno scambio di sms
Ho avuto uno scambio di sms stamattina con GG dopo il servizio sul TG5mattina ....... le ho risposto CHE SCHIFO, e parlo della inGIUSTIZIA italiana in cui la certezza della pena non c'è mai (a meno che tu non rubi una mela, in quel caso paghi oltre il tuo reato). La vecchia frase il crimine non paga non è + attuale ed è una istigazione a delinquere continua l'ascoltare la tv che riporta i fatti di cronaca.
King