Vi riporto una notizia che ho trovato, a voi i commenti
40 giorni senza lavarsi L'esperimento scientifico di una donna inglese Nicky Taylor è una donna inglese di 42 anni, dai capelli biondi e dal bel sorriso. Vive nel Kidderminster, è divorziata, ha tre figli e realizza documentari tv. Ogni giorno della sua vita, per anni, la signora ha fatto uso di bagnoschiuma, shampoo e prodotti specifici per i capelli. Si è lavata i denti più volte con dentifricio e collutorio e non riusciva a fare a meno della crema antietà per il viso. Per non parlare del trucco, del gel per sistemare l'acconciatura, deodorante e profumo. A questo rituale quotidiano Nicky aggiungeva puntualmente lo scrub esfoliante, lo smalto per le unghie e le creme anticellulite per il corpo. Insomma, la signora Taylor era una donna che ci teneva parecchio al suo aspetto. Un giorno ha deciso di calcolare quanto le costavano in un anno tutti questi prodotti per l'igiene personale e la bellezza. Il risultato? 2mila sterline, l'equivalente di 3mila euro. Le è venuto un colpo. Ha perciò deciso di dare una svolta alla sua vita: la donna pulita e curata si sarebbe trasformata in una "sporca sciattona". La sua missione (diventata un documentario dal titolo "How Dirty Can I Get?" che sarà trasmesso il 5 settembre dalla BBC): provare a vivere senza saponi e trucchi per 40 giorni. Niente doccia, niente capelli puliti, niente deodorante, niente tinta per schiarire la sua chioma. Abbigliamento ridotto al minimo: un completino da corsa, un paio di jeans e una t-shirt, un abito estivo. Prima di iniziare il suo esperimento si è ricolta allo Skin Research Centre dell'Università di Leeds, che ha preso i tamponi di ascelle, bocca e inguine per compararli a quelli delle sei settimane successive. Inizia così la sua avventura. Trascorse due settimane i figli cominciano a tenersi a debita distanza dalla madre, che emana un odore non molto piacevole. La sua vita sociale invece va avanti come nulla fosse. Si reca a un appuntamento di lavoro, prende il treno, va a una festa. Dopo tre settimane però, le madri dei compagni di classe dei suoi figli, saputo dell'esperimento in corso, la scansano. Sette giorni più tardi arriva la prima sorpresa: Nicky guarisce dalla sindrome da intestino irritabile. Non è finita qui: si sente benissimo, la sua pelle è particolarmente luminosa e la ciste che aveva sull'occhio scompare. Questi "miracoli" non trovano nessun fondamento scientifico, ma la signora è sicura che sia merito di questo drastico mutamento delle sue abitudini igieniche ed "estetiche". Questi cambiamenti per la Taylor sono legati al fatto che abbia smesso di bombardare la sua pelle con le sostanze chimiche di creme e detergenti. La prova tampone rivela che il numero dei batteri in 6 settimane è 5mila volte maggiore rispetto al primo test, ma il livello è da considerarsi ancora nella norma. Unico neo un dente cariato. Morale della vicenda? Nicky Taylor non vuole convincere nessuno a non lavarsi. Vuole solo puntare l'attenzione sui prodotti di bellezza: «Meno è meglio», dice. Lei li ha ridotti, con conseguente risparmio di tempo e denaro. (Libero News) |
King
Non lavarsi non fa male alla
Non lavarsi non fa male alla salute, prova ne sia che dalle caverne al 1950 la gente comune non usava creme e cremine, e probabilmente non faceva un bagno alla settimana.
Sono convinto che le creme, così come i prodotti alimentari, che dicono di aiutare a ridurre o aumentare qualcosa, sono delle belle operazioni economiche.
Il miglioramento, secondo me, nei più dei casi è del 0.0001%, a fronte di una maggior spesa del 50% (per esempio)
Il troppo storpia, in ogni
Il troppo storpia, in ogni caso.
Sia che si abusi di igene, sia che non ci si lavi per 40 giorni.
Io non vorei essere stato il marito di quella lì...